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Il Luogotenente Ursini lascia il Nas di Latina dopo 40 anni

Il Luogotenente Carica Speciale Francesco Paolo Ursini ha lasciato ieri il servizio attivo presso il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità Carabinieri di Latina, per raggiunti limiti di età, dopo quasi 40 anni di servizio.

Ursini, originario di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, sposato e padre di due figli, si è arruolato tra le fila della Benemerita nel 1984 e ha frequentato per un biennio la Scuola Sottufficiali Carabinieri di Velletri al cui termine, nel grado di Vice Brigadiere, è stato impiegato dapprima al Nucleo Radiomobile di Roma e successivamente nel 1991, superate le selezioni e il relativo corso di specializzazione, è entrato a far parte dell’allora Comando Carabinieri per la Sanità e destinato proprio al NAS pontino, dove ha avuto modo di esprimere le sue doti e la vasta preparazione tecnico-professionale dedicandosi a particolari e delicate attività investigative nei diversi settori di interesse della Specialità, tra cui spiccano quelle in ambito sanitario o riguardanti la cessione illecita di stupefacenti, il caporalato, gli allevamenti e la sicurezza sui luoghi di lavoro.

In particolare, tra le più recenti, si cita l’indagine Black Out che ha portato all’individuazione degli autori della morte di un operaio sul luogo di lavoro.Conseguito un Master per ispettore investigativo antidoping nel 2012, ha svolto altresì indagini finalizzate al contrasto e alla diffusione di sostanze dopanti con un elevato numero di controlli nei confronti di atleti delle varie discipline nonché on line, su siti di vendita dei suddetti prodotti, che hanno condotto a numerose denunce e sequestri di ingenti quantità di farmaci illegalmente detenuti e pericolosi per la salute umana.

Non meno importante ed efficace, è stato il suo impegno nelle varie attività svolte dallo speciale reparto nel corso dell’emergenza pandemica da Covid-19.

Le sue unanimemente apprezzate doti professionali, la vasta esperienza e il profondo attaccamento al dovere, gli hanno permesso di offrire un prezioso e determinante apporto nelle varie attività svolte dal Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Latina, di cui il Luogotenente è stato anche Comandante interinale per oltre 19 anni.

Nel corso della sua carriera è stato insignito, tra l’altro, della Croce d’Oro per anzianità di servizio militare e di recente dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica. Inoltre, per il suo fondamentale contributo investigativo è stato encomiato ben cinque volte.

Il Luogotenente CS Ursini ha trasmesso le sue doti professionali e morali, non solo ai colleghi più giovani che si sono avvicendati nel tempo presso il Reparto d’appartenenza, ma anche nella sfera familiare: il figlio maggiore ha deciso di intraprendere il medesimo percorso del papà, divenendo Maresciallo e assumendo, molto giovane, il Comando di una Stazione Carabinieri.

Martedì scorso il Luogotenente Ursini è stato ricevuto – per il saluto di commiato – dal Comandante del Comando Carabinieri per la Tutela Salute, Generale di Brigata Raffaele Covetti, alla presenza del Comandante del Gruppo CC per la Tutela Salute di Roma, Tenente Colonnello Walter Fava e del Comandante del NAS CC di Latina, Maggiore Felice Egidio, ottenendo il plauso dei presenti, quale sentito riconoscimento dell’indiscussa professionalità, del grande acume investigativo e della profonda fedeltà ai valori dell’Istituzione ampiamente dimostrati nel tempo.