Due campioni del mondo paralimpici della “Basket4ever” incontrano carabinieri di Formia
Venerdì mattina hanno fatto visita al comando compagnia carabinieri di Formia Chiara Vingione e Fabio Tomao, due giocatori di basket della locale squadra denominata “Basket4ever” nonché attuali campioni del mondo (all’esito della finale disputata sull’isola Funchal il 2 ottobre 2022 contro Ungheria) ed europei (all’esito della finale disputata a Ferrara il 10 ottobre 2021 contro Turchia) con la Nazionale italiana di Basket Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali). I due atleti sono stati ricevuti dal comandante della compagnia, maggiore Michele Pascale, dal comandante del Norm, Tenente Alessandro Tolo, e da una rappresentanza di militari tra cui il padre della giovane atleta, l’appuntato scelto qualifica speciale Antonio Vingione, addetto alla centrale operativa. I due atleti, Fabio Tomao accompagnato dal padre Raffaele e Chiara Vingione accompagnata anche dalla madre Vingione Maria Giuseppa, hanno descritto la loro non comune passione per lo sport, ed in particolareper il basket, e gli sforzi profusi – insieme agli altri componenti della squadra – per portare l’Italia sul tetto delmondo in questo sport.I due campioni in carica hanno manifestato fin da subito la gioia e l’estrema felicità per l’invito rivoltogli,presentandosi in veste ufficiale, autorizzati dalla stessa Fisdir a vestire la divisa ufficiale dell’Italia, con alcollo la medaglia ufficiale dei Mondiali.Per Chiara (26enne che dopo aver terminato gli studi presso l’Istituto alberghiero “Celletti” di Formia hainiziato a frequentare uno stage lavorativo) è stato un ritorno a casa, dato che oltre a trovarsi nella stessa sedeove presta servizio il padre, ha il fratello, Tommaso, carabiniere che presta servizio alla Stazione Carabinieridi Pioraco (MC). E in poche battute lascia ben comprendere come di questa professione Chiara ne vadaorgogliosamente fiera. Fabio, 18enne frequentatore del locale istituto scolastico di ragioneria “Filangeri”, appassionato di materiefinanziarie, ha svelato la formula che gli ha consentito di diventare campione nello sport e non solo: passione,grinta e coraggio. Fabio e Chiara fanno parte di una delle 6 squadre che hanno disputato gli scorsi Mondiali e con le loro vittorie hanno portato questo sport sotto la luce dei riflettori. Oltre ad un’attività sportiva il basket rappresenta per idue giovani un’occasione di incontro con altri ragazzi di diverse nazionalità, dove ogni barriera, perfino quellacomunicativa, viene meno. Hanno dimostrato di possedere un forte senso civico e una spiccata maturità, tantoche la stessa Chiara è stata insignita di Laurea Honoris Causa in Economia e Tecnica della Comunicazionedalla Isfoa, Libera e Privata Università di Diritto Internazionale per aver cantato l’Inno d’Italia tramite laLIS (Lingua dei segni italiana), incantando il pubblico prima delle gare con Portogallo e Turchia negli scorsieuropei ferraresi. Le continue vittorie in ambito internazionale hanno permesso di accendere i riflettori su questo sport e questi veri e propri campioni, che tuttavia in Italia hanno una rappresentanza di sole 10 squadre presenti sull’intera penisola.