Droga all’Icot, gli indagati: “Estranei alle accuse”
Si è svolto davanti al Gip del Tribunale di Latina Giorgia Castriota, l’interrogatorio di garanzia per le due persone, una arrestata, l’altra sospesa dal servizio, nell’ambito dell’indagine della Guardia di finanza su un giro di spaccio di droga tra alcuni operatori sanitari dell’Icot.
Il pusher 38enne finito in manette ed il medico ortopedico per il quale è scattata l’interdizione per un anno dall’attività professionale si sono avvalsi della facoltà di non rispondere ma hanno voluto rilasciare delle dichiarazioni spontanee: il primo ha negato ogni addebito precisando di aver interrotto qualsiasi attività illecita da almeno due anni; il professionista si è dichiarato del tutto estraneo ai fatti.