Co-housing sociale, un’occasione da non perdere. Tutti i dettagli
AVVISO PUBBLICO. NEXT GENERATION EU MISSIONE 5. PERSCORSI DI AUTONOMIA PER PERSONE CON DISABILITA’ 
Sul sito del Comune di Priverno, in qualità di Comune Capofila del Distretto Socio-Sanitario Lt/3, l’AVVISO PUBBLICO per la selezione di n. 24 beneficiari da inserire nei percorsi di autonomia ABITAZIONE E LAVORO per persone con disabilità.
Il progetto, NEXT GENERATION EU, relativo alla Missione 5, INCLUSIONE E COESIONE, finanziato dal PNRR , permetterà la realizzazione di due complessi abitativi, uno a Priverno e l’altro a Sezze, dove i 24 beneficiari selezionati saranno inseriti in un contesto di. co-housing sociale nel quale, oltre alla ospitalità, troveranno un percorso personalizzato, funzionale all’ottenimento degli strumenti necessari per il raggiungimento dell’autonomia abitativa e lavorativa.
Il progetto offrirà ad ogni beneficiario un alloggio, attività formative, anche con riferimento alle competenze digitali, la fornitura di adeguati dispositivi di assistenza domiciliare e di tecnologie da impiegare per il lavoro, il collegamento tra servizi sociali, agenzie formative, ASL e servizi per l’impiego.
Possono presentare domanda di partecipazione alla selezione le persone in possesso dei seguenti requisiti:
Cittadinanza italiana, oppure in uno Stato appartenente all’Unione Europea, oppure cittadinanza in uno Stato non appartenente all’Unione Europea per i cittadini muniti di permesso di soggiorno CE;
Residenza in uno dei Comuni afferenti al Distretto socio-sanitario ATS LT/3: Priverno, Sezze, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci, Prossedi, Bassiano, Maenza, Sonnino;
Età compresa tra i 18 ed i 64 anni con capacità di autodeterminarsi ed esprimere la propria volontà direttamente, ovvero mediante il proprio rappresentante legale;
Essere in possesso di certificazione ai sensi della L.104/92 art. 3 comma 1 e 3 o di certificazione di invalidità ai sensi dell’art.1 della Legge 68/99;
Condizione di disabilità non determinata dal processo di naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità.
Un’ ottima notizia per il rafforzamento del ruolo dei servizi sociali territoriali e delle politiche dedicate alla cura della persona.
